domenica 13 settembre 2009

I VINI CANARI SONO MOLTO APPREZZATI, ANCHE IN GIAPPONE

Reportages audiovisivi periodici su cantine selezionate, interviste alle principali personalità del mondo del vino in Spagna e, in particolare, nelle Canarie (principalmente enologi, produttori di vino, critici e sommelier). E, poi, promozione di viaggi a tema enologico nonché di incontri dei più quotati esperti nei migliori ristoranti delle più suggestive località spagnole e canarie. È questo, in estrema sintesi, il contenuto di un nuovo sito, Spain Monogatari, aperto da Juan S. Betancor, un apprezzato documentarista di Gran Canaria, dedicato ai sempre più numerosi appassionati dei vini spagnoli che risiedono nel Paese del Sol Levante, e cioè il Giappone. Qui il consumo di vino made in Spain sta aumentando notevolmente anche grazie al traino della cucina iberica, sempre più apprezzata dai nipponici, con la conseguente apertura di un centinaio di bar e ristoranti in stile spagnolo. Il sito vuole essere, dunque, un punto di riferimento per tutti gli entusiasti del vino e per i giovani giapponesi che incominciano a interessarsi ai vini di queste terre. Per questo si dedica in particolare anche a mostrare i possibili legami tra i vini spagnoli e la cucina giapponese.
«Nel nostro portale non mancheremo di promuovere anche gli eccellenti vini canari, come il bianco di Lanzarote o i rossi di Tenerife e Gran Canaria. – ha dichiarato Juan S. Betancor al quotidiano Canarias 7 – I nostri vini infatti hanno molto da offrire all'esigente consumatore giapponese quanto a qualità a prezzo, e inoltre perché sono di vario taglio, freschi e corposi. Tuttavia devono competere con gli altri eccellenti vini francesi, italiani e cileni».
Attualmente sono 490 le cantine spagnole che esportano i loro vini in Giappone, tra cui 50 con denominazione di origine. E secondo i dati delle Camere di commercio e dell'Istituto di commercio estero di Spagna, l'importazione di vino spagnolo in Giappone è passata da 7.149 kilolitri del 2006 a 8.237 del 2007.

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