domenica 29 novembre 2009

IL MOJO: UNA SALSA DI SPEZIE DELLA TRADIZIONE CHE SI RINNOVA

Peperoncino, aglio, olio e cumino. Sono questi gli elementi base utilizzati per preparare il mojo canario, una salsa di spezie utilizzata dalle popolazioni di questo arcipelago per insaporire piatti a base di carne, pesce e le appetitose papas arrugadas, piccole patate cotte con la buccia, che rappresentano un piatto tipico locale. Ma nella preparazione del mojo ci si può sbizzarrire a piacere: a partire da questa formula base, infatti, si possono variare le quantità degli ingredienti o aggiungerne altri, come per esempio peperone rosso, pomodoro, mandorle, zucca, avocado o gofio (una farina di cereali tostati tipica delle isole Canarie) per variare la ricetta e creare varietà comunque apprezzate e ricercate.
«Può servire anche come condimento per le verdure alla griglia o per accompagnare un piatto di pasta – spiega José Navarro, cuoco dell'Associazione di professionisti della Hosteleria Mojo Picon. – In questi casi possiamo utilizzare per esempio un mojo verde con cilantro, ovvero coriandolo».
In questi giorni ad Arguineguin, nei pressi di Maspalomas (sud di Gran Canaria), si tiene una tenzone culinaria che vede il mojo come condimento protagonista di tante preparazioni culinarie canarie, sia per gli antipasti sia per i piatti principali. Vi partecipano professionisti e semplici amanti dell'arte del cucinare, tutti concordi sulla necessità di rinnovare costantemente il mojo in base alla propria fantasia per adattarlo ai propri gusti personali e ai piatti che via via preparano.
«Il mojo ha tuttora un mercato abbastanza limitato, che però sta costantemente crescendo anche grazie al suo rinnovamento fatto in modo professionale – aggiunge Navarro. – Ma attenzione: non bisogna mai dimenticare le sue radici, le formule base tradizionali»

VIA DALLE CANARIE: I BARCONI DI IMMIGRATI SI DIRIGONO VERSO IL SUDAMERICA


Cambio di rotta per i barconi (las "pateras") che ogni anno portano migliaia di africani lontano da fame e miseria alla ricerca di una vita migliore. Negli anni scorsi si erano verificati migliaia di sbarchi sulle coste delle isole Canarie e quelle meridionali della penisola iberica, adesso i barconi si dirigono sempre più frequentemente verso il Sudamerica, in particolare Brasile e Argentina. Secondo gli ultimi dati dell'Acnur, Alto commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati, i due Paesi stanno registrando livelli crescenti di immigrati africani, attirati anche dall'ospitalità e dalla sensibilità delle rispettive popolazioni. Secondo la fonte ufficiale dell'informazione pubblica dell'Acnur, Carolina Podestà, l'indurimento delle misure migratorie in Paesi tradizionalmente scelti come asilo contribuiscono all'incremento di questa tendenza. Ma anche la crisi finanziaria e la mancanza di lavoro in tali Paesi stanno condizionando la scelta di dirigersi altrove da parte degli immigrati africani. Podestà afferma che questi giungono in Sudamerica dall'Africa occidentale, in particolare Senegal e Costa di Marfil. Nell'arco di due anni, l'agenzia regionale dell'Onu ha registrato un raddoppio nelle richieste di asilo. Secondo Podestà, la tendenza si confermerà nei prossimi anni e potrà riguardare anche altri Paesi del continente americano come Messico, Guatemala e Cile.

UN GRANDE PRESEPIO DI SABBIA SULLA SPIAGGIA DI LAS CANTERAS A LAS PALMAS


Sono già cominciati i lavori per la realizzazione del più grande presepio da spiaggia di Spagna, per il quarto anno consecutivo organizzato dal Consiglio del Turismo del Municipio di Las Palmas de Gran Canaria sulla suggestiva a ampia spiaggia di Las Canteras.
Sabbia per un totale di 300 tonnellate sarà utilizzata da alcuni dei migliori scultori provenienti da Canadà, Stati Uniti, Olanda, Irlanda e Russia per modellare undici paesaggi biblici legati al Natale che faranno parte del grande presepio. Le sculture occuperanno una superficie di 600 m2 e torneranno a essere le protagoniste nello scenario di fronte alla Plaza Saulo Toròn.

giovedì 26 novembre 2009

DALL'1 AL 7 DICEMBRE SETTIMANA DEL CICLOTURISMO A GRAN CANARIA


Il 21° Giro turistico internazionale Maspalomas - Gran Canaria
e la Scalata cicloturistica internazionale al Pico de la Nieves,
“El Pico mas duro de Europa”, sono già praticamente in marcia.
Dall'1 al 7 di dicembre, infatti, le strade di Gran Canaria accoglieranno un folto plotone cicloturistico, più internazionale che mai. La presentazione delle due importanti manifestazioni
si è svolta mercoledì scorso, 25 Novembre, in un grande hotel della capitale grancanaria, Las Palmas. Erano presenti David Delgado, Consigliere delegato al Benessere sociale del Municipio di San Bartolomé de Tirajana (in rappresentanza del Consiglio allo Sport di questa città), José Rios, Consigliere agli Sport del Municipio di Santa Lucia di Tirajana, e Antonio Pérez in rappresentanza dell'Assessorato agli Sport del Consiglio del Governo di Gran Canaria. Hanno partecipato inoltre Pedro Jonas Perez, product manager di Skoda Canarias, e Angel Bara, presidente del C.D. Sol+Bici, organizzatore del Giro.
Durante la presentazione, i componenti del tavolo presidenziale hanno sottolineato l'importanza di un evento come questo Giro, nell'ambiente ciclotursitico considerato come uno dei migliori di tutto il calendario nazionale e internazionale, e attualmente principale referente nell'ambito dei Giri a tappa per cicloturisti.
Angel Bara, dal canto suo, ha voluto mettere in rilievo l'importanza del turismo della bicicletta per l'isola di Gran Canaria.
«L'anno scorso il turismo legato al cicloturismo ha fatto registrare 2oo mila presenze nei nostri hotel – ha infatti dichiarato. – Gran Canaria dispone delle migliori condizioni per la pratica
di questo sport durante tutto l'anno. Si tratta di un settore nel quale dobbiamo investire ulteriormente».
David Delgado e José Rios hanno poi illustrato il percorso dell'attuale evento e sottolineato ancora una volta l'importanza che riveste per lo sport e il turismo di Gran Canaria.
Infine, Antonio Lopez ha fatto riferimento alla delicata situazione economica che il Paese attraversa, con ripercussioni anche sulla situazione finanziaria delle istituzioni. Con ciò ha voluto in pratica giustificare le ridotte sovvenzioni alla manifestazione.
In questa edizione, il tour grancanario sarà suddiviso in sei tappe, per un totale di 472 chilometri e un dislivello globale di 7400 metri. Tra queste, si distingue la terza tappa, una giornata inedita, con un tracciato spettacolare che porterà i cicloturisti fino ad Ayacata. Un'altra novità è rappresentata dalla quinta tappa, nella quale gli sportivi giungeranno fino
a Veneguera, dopo una salita da Puerto de Mogan.
Com'è ormai tradizione, il Giro comincerà con la salita ad Ayaguares e si concluderà con la dura ascensione fino a Guayadeque. Per quanto riguarda i restanti giorni, nella giornata di mercoledì 2 dicembre i ciclosportivi giungeranno fino a Santa Lucia e venerdì 4 pedaleranno sul percorso parallelo alla costa in direzione di Telde.
La durissima salita fino a Pico de Las Nieves, alla sua ottava edizione, si svolgerà sabato 5, giorno dedicato al riposo per quanto riguarda invece il Giro. Come sempre, i partecipanti partiranno dalla Plaza de la Candelaria di Ingenio. Saranno 23 chilometri durissimi alla conquista della zona più alta dell'isola, con pendenze del 23 per cento. Un'ascensione interminabile, che però rappresenta, nella sua essenza più pura, lo spirito del cicloturismo
e che per gli sportivi diventerà un'autentica lotta personale contro la strada e contro se stessi.
Una delle novità più rilevanti è la nuova ubicazione della Sede ufficiale del Giro, che sarà situata nel recinto di ExpoMeloneras, l'ex Palazzo dei Congressi di Maspalomas. Qui sarà avrà sede l'Ufficio permanente e si svolgeranno l'esposizione giornaliera di fotografie, le conferenze e le semplici chiacchierate tra sportivi, accompagnatori e visitatori.
Per il quarto anno consecutivo, Skoda sarà il Veicolo ufficiale del Giro. Nella sua costante politica di appoggio allo sport e al ciclismo in particolare (è il Veicolo ufficiale anche del Tour di Francia e della Vuelta ciclistica de Espana) Skoda torna a essere presente in questa importante manifestazione mettendo a disposizione, appunto, i veicoli ufficiali del Giro.
Per maggiori informazioni, www.sportcanarias.com

sabato 21 novembre 2009

ECOSISTEMI MINACCIATI NELLE CANARIE: LA UE BACCHETTA LA SPAGNA


La Commissione europea ha denunciato la Spagna davanti al Tribunale di giustizia dell'Unione europea per non aver adottato adeguate misure di conservazione di 174 spazi protetti della rete Natura 2000 sulle isole Canarie. L'Esecutivo della UE ha spiegato in un comunicato che la Spagna sta accumulando un ritardo di due anni nella realizzazione delle necessarie misure di protezione.
«Le Canarie ospitano numerosi habitat che non esistono in alcun altro ambiente del pianeta ed è irrinunciabile preservarle – ha dichiarato il commissario europeo per l'ambiente Stavros Dimas – perciò chiedo ufficialmente alla Spagna di realizzare opere di protezione di tali zone il più presto possibile».
Bruxelles ha ricordato che nelle Canarie si trovano ecosistemi unici, caratteristici delle zone vulcaniche, alcuni dei quali sono evidentemente minacciati. Queste regioni vulcaniche rappresentano solo lo 0,3 per cento del territorio della UE, però ospitano circa il 20 per cento dei principali tipi di habitat e il 28 per cento di piante protette, ha precisato la Comunità europea.
Prima di ricorrere al Tribunale di giustizia della UE, la Commissione aveva chiesto in varie occasioni alla Spagna di prendere le necessarie misure di conservazione, senza però ricevere risposte adeguate. Dopo la denuncia dei giorni scorsi, in cui ha confermato che la Spagna ha infranto la legislazione comunitaria, il Tribunale di giustizia ha dichiarato che nel caso in cui l'irregolarità continui, la Commissione europea potrà comminare un'adeguata multa ai danni dello Stato spagnolo.

SI TERRA' IL PROSSIMO 18 DICEMBRE A MASPALOMAS LA MADRE DI TUTTE LE FESTE


Uno spazio complessivo di 11.000 metri, 4.000 metri quadrati di superficie coperta, 10 tonnellate di elettronica appesa al soffitto, 7 enormi banchi da bar, poi decine di giocolieri, maghi, equilibristi, clown, buttafuoco, ballerini e tanto altro ancora. Sono soltanto alcune delle cifre in grando di dare un'idea della Madre di tutte le feste, il Gran Canaria South Party-Circus, che si terrà nella grande installazione di ExpoMeloneras a Maspalomas (al Sud di Gran Canaria, appunto), il prossimo 18 dicembre a partire dalle 23 fino alle 5 del mattino.
Nei giorni scorsi la grande struttura di ExpoMeloneras, l'ex palazzo dei Congressi di Maspalomas, ha già accolto un gran numero di artisti, che aspirano ad animare la kermesse sotto la direzione artistica di Israel Reyes, per la necessaria selezione.
All'interno dello spazio coperto, che sarà una vero caleidoscopio di luci, suoni e performances, si stanno allestendo strutture colossali, tra cui una grande discoteca in cui daranno prova
di sé alcuni dei migliori dj locali come Cesar del Rio,
Cesar de Melero e Java.
Si può già prenotare la propria partecipazione e scegliere il tipo di pacchetto preferito nel sito internet www. grancanariasouthparty.com oppure telefonando al numero (0034) 928 128000. (Foto flickr.com).