lunedì 8 ottobre 2012

AL JANDÍA PRINCESS DI FUERTEVENTURA I PICCOLI TURISTI FANNO ORTICOLTURA E CURANO GLI ANIMALI

Due bimbi nell'orto del Jandía Princess e, sotto, due vedute
dell'hotel di Butihondo, nel sud di Fuerteventura.
Ogni anno Fuerteventura riceve sul proprio territorio più di un milione e mezzo di turisti. Un territorio che a partire degli anni 70 del secolo scorso in alcune zone è diventato un amalgama di hotel e appartamenti. Poi, per fortuna, è cominciato il riscatto, con le numerose iniziative a difesa dell'ambiente coronate, nel 2009, con la proclamazione di Fuerteventura come Riserva della biosfera. Ed è così che ora l'isola studia sempre nuove iniziative per proporsi come meta per un turismo ecosostenibile. Questo grazie anche a contributi come quello di un hotel della zona sud, il Jandía Princess, nel quale alle piscine e alle zone “chill out” si abbina una piccola fattoria biologica che consente ai più piccoli ospiti di conoscere da vicino la natura dell'isola.
Il Jandía Princess, nella zona di Butihondo, è stato il primo hotel ad aderire alle raccomandazioni della Riserva della Biosfera in un momento in cui la preoccupazione di diversificare l'offerta turistica è il cavallo di battaglia non solo delle autorità, ma anche dell'iniziativa privata dell'isola. Dopo il restyling dell'hotel avvenuta recentemente, la catena cui appartiene ha deciso di suddividere la struttura in due parti: una destinata al solo turismo adulto, un'offerta in voga in questi ultimi tempi, e l'altra a quello familiare, con una fattoria biologica come fiore all'occhiello del complesso. E in zone attrezzate dell'hotel convivono conigli, galline e pecore di razze locali. Così, tra un tuffo e l'altro in piscina, i più piccoli possono anche raccogliere le uova delle galline, accudire gli animali e vigilare sui loro piccoli, tutte attività controllate da due addetti dell'hotel e da veterinari che visitano periodicamente gli animali. In questa area dedicata alla natura i bambini, attraverso pannelli divulgativi, imparano di ogni animale data di nascita, nome attribuito dagli addetti all'hotel, caratteristiche, habitat, tipo di alimentazione. Accanto, un orto accoglie piantagioni di pomodori, angurie, ravanelli e altri ortaggi nelle quali vengono spiegate ai bambini le proprietà di ogni prodotto mentre sono sensibilizzati all'importanza di consumare prodotti biologici. Nell'orto i piccoli abbandonano per qualche momento la piscina e, provvisti di pale e vanghe fatte su misura per loro, scavano solchi nella terra o imparano come funziona l'irrigazione goccia a goccia. Verso sera, infine, nella fattoria si piega loro come è la vita nei campi dell'isola e le difficoltà storiche incontrate per poter disporre di acqua, sconosciute nei loro paesi ricchi di fiumi e laghi.
Lo scopo è, naturalmente, sensibilizzare i ragazzi sui problemi ambientali ma, soprattutto, far sì che da adulti diventino i migliori custodi del territorio.
Il direttore del Jandía Princess, Tomas de Vera, spiega che questa esperienza è la prima in un hotel delle Canarie e, probabilmente, anche della Penisola e che ha incontrato i favori incondizionati delle famiglie ospiti. Inoltre diversi operatori turistici come Thomson si sono entusiasmati all'iniziativa e chiedono costantemente informazioni sul progetto.
Ora il Jandía Princess si prepara a ricevere i turisti europei che stanno per arrivare in cerca di mare e sole in occasione della stagione fredda, ma sta attrezzando anche spazi per accogliere due nuovi inquilini: una capra e un cucciolo di cammello, animale da secoli compagno di lavoro dei contadini di Fuerteventura.

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