mercoledì 4 luglio 2012

A LAS PALMAS GIOCHI ANCHE CON GHIACCIO E NEVE ARTIFICIALI IN SPIAGGIA, SOTTO IL SOLLEONE, PER LA GIOIA DI CENTINAIA DI GIOVANI

Qui e sotto, due momenti delle festa sportiva sulla spiaggia
di Las Alcaravaneras, a Las Palma de Gran Canaria.
Il celebre logo della birra canaria che ha
sponsorizzato la manifestazione.
Una surreale immagine dal sito galeon.com che riproduce
un improbabile marchio Tropical e dice: “Poche cose uniscono tanto” (sic!).
Nonostante i 25 gradi, la “neve” è apparsa giorni fa sulla spiaggia di Las Alcaravaneras, a Las Palmas de Gran Canaria, grazie alla marca Compañía Cervecera de Canarias, produttrice di ottime birre con marca Tropical e Dorada e distributrice a livelo locale di altre come Peroni e Pilsner. La “Fiesta Helada” (Festa ghiacciata), dedicata ai maggiori di 18 anni, ha richiamato centinaia di giovani che, con questo pretesto, hanno potuto praticare numerose attività sportive per un giorno intero divertendosi in vari modi e, appunto, anche giocando con neve e ghiaccio.
Per l'occasione, Las Alcaravaneras non si è tinta di bianco, però i partecipanti alle festa, che hanno calpestato con i piedi nudi il ghiaccio per fortuna sotto un sole cocente, hanno potuto percepire direttamente sulla pelle il contatto freddo in due delle sette attività sportive e acquatiche.
La Tropical Cold Party, così si chiamava la festa, ha trasformato molto l'immagine abituale della spiaggia di Las Alcaravaneras e rappresenta una delle iniziative studiate dalla Compañía Cervecera de Canarias per autopromuoversi dopo quella del lancio di lattine e bottiglie fornite di etichette termocromatiche che consentono di constatare “de visu” se la birra è ben fredda o no.
La macchina per fabbricare il ghiaccio, portata per l'occasione addirittura dalla Francia, non si è mai fermata durante tutta la giornata della festa, e ha funzionato a partire già da tre giorni prima. E così circa 200 metri cubici di ghiaccio e neve fabbricati in quattro giorni si sono depositati sulla sabbia. Poiché nel corso del lungo processo di preparazione l'umidità e il calore avevano tolto alla neve la consistenza originale, è stato necessario “asciugarla”.
La macchina apposita, che non ha niente a che vedere con quelle che si utilizzano nelle stazioni di sci, produce  ghiaccio finissimo facendone passare i pezzi in lamine di metallo molto sottili e ghiacciate.
Tra le prove sportive che erano previste, una particolare “battaglia” con le “palle di neve” che vengono scagliate quando gli avversari tentano di attraversare il proprio campo. Nonostante il contatto con il ghiaccio e vista la temperatura elevata, le prove sportive hanno accaldato i partecipanti, per il quali l'unica bevanda ammessa allo scopo di dissetarsi era naturalmente la sola birra, e in particolare quella “made in Canary Islands”.

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