sabato 15 gennaio 2011

AL FESTIVAL INTERNACIONAL DE CINE GAY Y LESBICO DI PLAYA DEL INGLES ANCHE UN FILM ITALIANO


Si è inaugurato ufficialmente il 14 gennaio l'attesissimo Festival del Sol de Gran Canaria ovvero il Festival internacional de cine gay y lesbico, che prevede la presentazione di film a cortometraggio e lungometraggio. La mostra è suddivisa fra tre località dell'isola canaria e durerà fino al 27 gennaio.
I cortometraggi saranno proiettati al cinema CICCA di Las Palmas de Gran Canaria dal 20 al 27 gennaio prossimi, con un'unico giorno di pausa in cui il Festival si trasferità nella vicina Telde, nella sala Arnao dell'omonimo Parque.
In questa sezione, ci sono film provenienti da numerosi Paesi, tra cui Spagna, Germania e Brasile. L'unica pellicola italiana è La capretta di Chagall di Silvia Novelli, a tematica lesbica, che ha come protagoniste Ilaria Pardini, Cristina Cavalli e Silvia Montagnini, e ha una durata complessiva di 15 minuti.
Tra i lungometraggi, nella sala del Centro Insular de Turismo del Yumbo Center (Avenida de Estados Unidos s/n, Playa del Ingles), sono già stati proiettati Violet Tendencies di Casper Andreas (Usa, 99 minuti) con Mindy Cohn, Marcus Patrick, Jesse Archer e Samuel Whitten, Buffering di Christian Martin e Darren Flexton (Gran Bretagna, 81 minuti), con Alex Anthony, Conner McKenzy, Jessica Matthews e Oliver Park, ) e Bear City di Douglas Longway, con Joe Conti, Gerald McCollouch, Brian Keane, Stephen Guarino, Alex Di Dio e Gregory Gunter.
Domani, lunedì 17 gennaio, sarà il turno di Hollywood, je t'aime di Jason Bushman (Usa-Francia, 95 minuti) con Eric Debets, Jonathan Blanc, Diarra Kilptarick e Chad Allen.
Martedì 18 è previsto l'unico film italiano presente al Festival: si tratta di Diverso da chi? (2009, 102 minuti, locandina in alto) di Umberto Carteni, con Luca Argentero, Claudia Gerini, Filippo Nigro, Antonio Catania, Francesco Pannofino, Antonio Bazza, Giuseppe Cederna e Rinaldo Rocco.
Mercoledì, infine, verrà proiettato Sasha di Dennis Teorović (Germania, 102 minuti) con Saša Kekez, Tim Bergman, Željka Preksavec, Pedja Bjelak, Jasin Mjumjunov e Yvonne Yung-Hee.
Per maggiori informazioni sul Festival, www.fdsgrancanaria.org
Ed ecco la trama del film Diverso da chi?:

Piero (Luca Argentero), brillante trentacinquenne gay, è “fidanzato in casa” con Remo (Filippo Nigro) e vive in una città del nord-est. Per testimoniare il “diritto alla diversità” partecipa alle primarie del centrosinistra ma, per una serie di eventi imponderabili, le vince e si trova ad essere candidato sindaco, tra i pregiudizi degli avversari e lo sgomento del suo partito. Come può un gay diventare sindaco nel “profondo nord”? Per bilanciarlo gli affiancano Adele (Claudia Gerini), moderata tutta d’un pezzo, contraria persino al divorzio, un simbolo vivente dei valori tradizionali conosciuta come “la furia centrista”. L’inizio della campagna è un’ecatombe: Piero e Adele litigano su tutto. Ma Remo, più romantico, capisce le donne e fornisce al compagno consigli su come ingraziarsi Adele. Piero inizia a “corteggiare politicamente” la sua vice fino a trovare un accordo ma la situazione gli sfugge di mano e i due vengono travolti da un’attrazione irresistibile. Galeotto fu il compromesso: il “gay duro e puro” e la “moderata di ferro” precipitano in una relazione segreta che va contro i loro valori, le loro identità, la loro linea politica. A questo punto Piero è a dir poco confuso: sceso in campo per difendere il diritto alla libertà sessuale, ora vive di nascosto una “storia proibita” con una donna mentre, grazie alla campagna elettorale, è ormai un simbolo del movimento gay! Cosa diranno i suoi elettori? Cosa penseranno i suoi avversari? Ma soprattutto come dirlo a Remo? Tra mille peripezie di ogni genere e grado, Piero dovrà tentare di sbrogliare la situazione nella quale si è cacciato e capire da che parte stare… Lui, che della propria “diversità” aveva fatto un cavallo di battaglia dovrà affrontare la sua situazione di uomo “due volte diverso” fino a porsi una domanda: ma diverso da chi?




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