lunedì 8 giugno 2009

LA STAZIONE SATELLITARE DI MASPALOMAS FA PIU' SICURI I CIELI E I MARI


Rilevare la posizione di aerei e imbarcazioni che si trovino in situazioni di pericolo, in qualsiasi parte del globo terrestre. È lo scopo della Stazione spaziale di Maspalomas (Gran Canaria), che con il suo sofisticato sistema satellitare Cospas-Sersat in grado di raccogliere i dati emessi da un gran numero di satelliti, consente localizzazioni molto precise, tra 500 m e 5 km, attivando il sistema di emergenza e soccorso a equipaggi e passeggeri. Dal 1993, anno in cui la Stazione è entrata in funzione, si calcola che abbia salvato la vita a migliaia di persone. L'ultimo caso, quello di alcuni giorni fa, quando due pescatori della Galizia, una regione del nord ovest della penisola iberica, appunto grazie a una rilevazione della Stazione di Maspalomas, sono stati tratti in salvo dalla loro imbarcazione che stava affondando.  
Quello che invece non è mai giunto alla Stazione è il segnale di pericolo dell'Airbus Air France in volo tra Rio de Janeiro e Parigi, recentemente scomparso nelle acque dell'Oceano Atlantico al largo delle coste brasiliane. Che cosa pensano gli operatori della Stazione di questo misterioso caso?
«L'unica spiegazione è che si sia disintegrata l'apparecchiatura di radiosegnalazione d'emergenza o che sia affondata assieme all'aeromobile» ha spiegato al quotidiano La Provincia Emilia Melian, responsabile di Cospa-Sarsat in Spagna. 
Ad alimentare il mistero sul tragico incidente, dicono alla Stazione, il fatto che l'Airbus dell'Air France aveva due di queste apparecchiature, che possono essere attivate sia da parte dell'equipaggio sia automaticamente. E che nessun satellite ha segnalato l'aereo in pericolo.  
 
 
   

Nessun commento:

Posta un commento