venerdì 2 aprile 2010

IDEE PER UN SOGGIORNO DURANTE LA SETTIMANA SANTA (2)


Da Telde a Maspalomas (Gran Canaria)
A solo 10 km da Las Palmas si trova Tede. In questa città, che insieme con Galdar fu una delle località scelte dagli antichi aborgeni (los Guanches) in cui insediarsi, troviamo il quartiere di San Francisco, in cui si elevano grandi abitazioni dal tipico stile canario, con i bellissimi balconi in legno. Conviene poi spostarsi a Valsequillo, una località in montagna, per passeggiare nel quartiere di Tenteniguada, che si estende all'ombra del Roque del Saucillo. Nella non lontana Ingenio, è d'obbligo una puntatina al Museo de Piedra e, in Aguimes, al Palacio Episcopal.
Tra queste due ultime località si apre il barranco di Guayadeque, con rosticcerie e ristoranti-grotte, mentre nelle vicinanze si trova il giacimento archeologico di Cuatro Puertas.
Seguendo verso il Sud si giunge a Maspalomas, località turistica con una spiaggia stupenda coronata da un piccolo deserto di sabbia con le tipiche dune, e dotata di campi da golf e di tutte le strutture ideali per la pratica degli sport nautici.
Info: www.turismograncanaria.com o Patronato de Turismo de Gran Canaria, tel. 0034 928 219600.

Nord, Centro e Sud di Tenerife
A Tenerife, l'itineriario più usuale per visitare l'isola passa quasi sempre per il vulcano Teide, e per il Sud a partire da Vilaflor in direzione Nord, dall'autostrada per prendere la strada de La Esperanza oppure attraverso La Orotava. In questa ultima salita si trova una particolare struttura che ospita una piccolo parco con una varietà di uccelli (si può visitare fino alle 15).
Il corvo Manolo, per esempio, parla ai turisti per chiedere loro del cibo.
Seguendo la strada fino alla cima, in una delle curve appare il maestoso Teide, quasi sempre con la neve sulla vetta e inserito un cielo terso, proprio come in una cartolina. Una volta qui, il rituale è questo: sedersi a qualche bar di El Portillo per gustare qualcosa di caldo, puntatina al centro Visitatori, salita alla vetta mediante la teleferica, passeggiata con foto a Los Roques de Garcia, rinfresco sotto i raggi del sole sulla terrazza del Parador Nacional (che ospita un altro piccolo Centro visitatori) e infine ritorno alla capitale attraverso Los Gigantes.
Info: www.cabtfe.com o Patronato de Turismo de Tenerife, tel. 0034 922 239584.

Passeggiata nella storia (a La Palma)
A Santa Cruz de La Palma c'è molto da visitare e davvero la prossima estate in questo luogo si potranno trascorrere momenti molto particolari. Qui (come anche nell'isola di El Hierro) ogni anno si tiene una grande festa, la Bajada de la Virgen, cui partecipano migliaia di persone provenienti da tutto l'arcipelago (info attraverso i siti di entrambe le isole).
Tuttavia, in questa occasione, possiamo cominciare con il Municipio, l'edificio più importante di La Palma, fatto costruire nel 1559 da re Felipe II, la cui immagine appare sulla facciata e che concesse importanti benefici economici per il suo completamento. Possiamo poi visitare la chiese di El Salvador e la Plaza de España, costruita nel 1588; la Casa Salazar, della prima metà del secolo XVII; la Calle Real, arteria principale della città, lungo il cui percorso sorgono molti negozi, bar, uffici ed edifici nobili di ogni stile architettonico. Inoltre bisogna visitare i Balconi de la Avenida Maritima, il castello di Santa Catalina, la Cosmologica, le chiese de La Incarnacion, di San Francisco e di santo Domingo, oltre che il Convento de la Inmaculada Concepcion.
Info: www.lapalmaturismo.com o Patronato de Turismo de La Palma, tel. 0034 922423340.

Paesi d'incanto (El Hierro)
Sabinosa è il nucleo di popolazione più occidentale dell'isola di El Hierro e una delle nostre proposte per farle visita. Appartiene al Comune di Frontera e dista 10 km dal paese più vicino. È incastonato in un versante orientato verso il mare e tra i barranchi di La Montaña, El Jable e La Gotera. Le sue vie sono strette e in pendenza a causa dell'aspra orografia del terreno. La sua vicinanza al mare lo ha fatto diventare un paese di pescatori, anche se le sua attività principalisono l'allevamento e l'agricoltura (molto apprezzato è il vino di Las Vetas).
Qui è conservato un fantastico cammino che collega Sabinosa con La Dehesa, fino al santuario di Nuestra Señora de los Reyes, dove sono soliti recarsi i pellegrini nella tradizionale Fiesta de las Faroles, ogni 24 settembre. Gli abitanti di El Hierro, fedeli e devoti all'immagine de Los Reyes, camminano per questo frondoso sentiero per tener fede delle loro promesse alla Vergine.
Info: www.el-hierro.org o Patronato de Turismo de El Hierro, tel. 0024 922 550302.

Tra orti e palmizi (La Gomera)
Sull'isola de La Gomera, Valle del Gran Rey è la destinazione proposta per una passeggiata indimenticabile. Qui la gente vive sui fianchi del barranco tra piccoli orti e palmizi che formano un paesaggio unico. I suoi rilievi aspri hanno condizionato le comunicazioni fio a tempi relativamente recenti, quando esistevano solo cammini ripidi e serpeggianti, che adesso rappresenteno un autentico patrimonio per i sentieristi.
Le condizioni climatiche dell'isola e le sue spiagge (La Playa, la playa de Argaga e così via) hanno contribuito a sviluppare il turismo, anche nella sua parte interna, nelle case abbandonate in seguito all'esodo rurale. In diversi luoghi il comune di Valle Gran Rey conserva abbondanti vestigia del suo passato preispanico.
Nell'epoca successiva, si distinguono numerose frazioni come Arure, l'eremo di San Nicolas de Tolentino (la sua struttura originale risale al 1515, ma è stato recentemente ristrutturato), e l'eremo de la Adoracion de los Reyes (anche questo edificato nel 1515 e modificato all'inizio del 1900, conserva la piccola vasca per l'acqua benedetta e una pala d'altare originali).
Info: www.gomera-island.com o Patronato de Turismo de La Gomera, tel. 0034 922140147.

Lanzarote Riserva della Biosfera, Furteventura con la sue spiagge esotiche, Gran Canaria continente in miniatura… Ogni periodo dell'anno è buono per visitare l'arcipelago, basta solo scegliere l'itinerario ideale per ciascuno tra le mille proposte possibili, visitando spiagge paradisiache, paesaggi vulcanici, cime innevate, boschi frondosi o dune desertiche.
Ciascuna delle sette isole dell'arcipelago canario racchiude un mondo da scoprire in ogni suo angolo, passando dai paesaggi verdi di quelle occidentali a quello desertico delle orientali.
(libera traduzione da laprovincia.es, foto dell'isola di El Hierro)

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