venerdì 30 luglio 2010

A GRAN CANARIA SI SPERIMENTERA' UN SISTEMA PER PRODURRE ENERGIA CON LE ONDE DEL MARE


Il prossimo autunno, nel mare al largo di Telde (località a Nord est di Gran Canaria), verrà installato in via sperimentale un sistema innovativo (chiamato Welcome) per la produzione di energia che sfrutta il movimento delle onde. Si basa su un complesso meccanismo che comprende boe sommerse e semisommerse, un sistema di ancoraggio al fondo del mare e un altro di trasmissione meccanica, il tutto per sfruttare appunto l'innalzamento e l'abbassamento dell'acqua per generare energia. Il nuovo complesso verrà installato dalla PIPO Systems, impresa catalana specializzata nel settore, che ha individuato nelle acque di Taliarte, di fronte a Telde appunto, il punto più adatto per la messa in opera. È qui, del resto, che sarà ubicata in futuro la Plataforma Oceonografica de Canarias (Plocan), che diverrà un punto nevralgico del principale “emporio scientifico, tecnologico e marino” delle isole Canarie, con l'aiuto dell'Instituto canario de Ciencias marinas (ICCM) e dell'Università di Las Palmas de Gran Canaria.
Il primo sistema di boe (cui si riferisce l'immagine sopra) potrà essere posizionato in settembre, secondo le previsioni di Rafael Ibañez, direttore di gestione corporativa di PIPO Systems, a un miglio circa dalla costa. Ibañez afferma che questo sistema di produzione d'energia è unico al mondo e che la costa di Tede è una delle migliori di Spagna a tale scopo perché offre onde costanti, con un'altezza che oscilla tra un metro e un metro e mezzo.
Secondo le prove fatte, l'ascesa e la discesa delle boe produrranno una quantità ancora da definire, ma comunque consistente, di energia che sarà trasmessa a terra mediante cavi sottomarini. Lì l'energia giungerà a una centrale elettrica, da dove si potrà procedere alla sua canalizzazione e commercializzazione verso istituzioni pubbliche e privati.
Si tratta comunque di un sistema di produzione energetica pulito e compatibile con quello eolico.

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